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Pasqua nella Repubblica Ceca, tra sacro e profano

di Cinzia Dal Brolo
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Pasqua ormai è alle porte, e non c’è miglior modo per festeggiarla di una vacanza nella Repubblica Ceca, dove si possono seguire i riti e le tradizioni religiose, ma anche scoprire a bellezza della campagna tutta in fiore. Oltre alla resurrezione di Cristo, infatti, si festeggia anche l’arrivo della primavera, celebrato con numerose sagre in tutto il paese, che propongono balli, musica e deliziose leccornie. Mescolando sacro e profano, la Pasqua (Velikonoce) nella Repubblica Ceca è festeggiata in grande stile, a partir dagli oggetti-simbolo come le uova colorate e decorate a mano, alla tipica frusta intrecciata con ramoscelli di salice e nastri variopinti, chiamata pomlazka.

Come da tradizione, a Pasquetta ragazzi e uomini vanno di casa in casa a chiedere un’offerta, colpendo scherzosamente con la frusta le donne che, per indurli a smettere, li omaggiano con uova colorate. Questa simpatica usanza, considerata di buon auspicio perché tramite i colpi di frusta si dispensano bellezza e giovinezza per tutto l’anno, va di pari passo con la tradizione dei sonagli di legno, che i ragazzi fanno suonare girando per le strade dal giovedì al sabato Santo per richiamare la gente in chiesa.

Tra i vari mercatini di Pasqua, che offrono spettacoli, danze e iniziative a tema, spiccano quelli di Praga (7-28 aprile, quello al Castello fino al 5 maggio), ma è grazie al connubio di natura e cultura che la vacanza nella Repubblica Ceca diventa un’esperienza indimenticabile, tra relax o sport all’aperto, senza rinunciare alla gastronomia che in questo periodo si fa particolarmente “tentatrice”. 

I visitatori sono letteralmente presi per la gola dalle numerose specialità: beranek (agnello ricoperto di zucchero o di glassa al cioccolato), jidase (treccia dolce che simboleggia la corda con cui si impiccò Giuda), mazanec (piccola pagnotta di pasta lievitata), pernik (pan di zenzero), e bozi milosti (letteralmente “Grazia di Dio”), un dolce fritto e zuccherato. Ma poiché Pasqua è anche un inno alla nuova stagione, in tavola non potrà mancare il minestrone di verdura primaverile e il pollame farcito con giovani e tenere ortiche, depurative e salutari. 

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