Sua Maestà il Bollito all’Antica Trattoria Al Sole

Cronistoria di un antico rito
Organizzata dalle Buone Tavole dei Berici e curata da Giovanni Veronese, la rassegna “Orizzonti Berici fra cibo, contaminazioni e immortalità dell’anima”, giunta al quarto appuntamento, celebra “Sua Maestà il Bollito”.
Giovedì 6 febbraio all’Antica Trattoria Al Sole, gli ospiti della serata potranno gustare un “menu all’insegna della creatività, esperienza, e tradizione – rivisitato l’antico rito di preparare la carne –, seguendo la cronistoria che illustra i tagli del bollito, le salse, la salmistratura, le variabili venete come la pearà veronese, la differenza tra musetto e cotechino”.
photo credits: Laila Parladore
Alla Antica Trattoria Al Sole assieme al padrone di casa Roberto Berno, gli chef dell’Associazione delle Buone Tavole dei Berici (Renato Rizzardi de La Locanda di Piero,Davide Pauletto de Le Vescovane, Giuseppe della Trattoria Zamboni e Monica Gianesin della Trattoria Albergo Isetta) avranno modo di “sfoggiare” la propria abilità culinaria, presentando vari tagli di carni cotti e preparati in diverse maniere – tradizionali o innovative -, per offrire l’eccellenza di ingredienti apparentemente umili, ricchi invece di saperi e sapori. A partire dall’antipasto: Polpette di bollito con purè di sedano rapa contendono la scena all’ insalatina di cappone e ai nervetti cotti in carrozza con salsa di mela verde e hummus di ceci e precedono un gustoso anolino di testina con salsa verde e uno gnocco di topinambur con coda di manzo, Vezzena, cren e verza. Per affrontare il freddo dell’inverno, ottima la zuppa di verze con le costine che introduce i secondi: cotechino in millefoglie di broccolo fiolaro e rotolo d’anatra con la pearà. Dulcis in fundo, la raffinatezza della Tarte Tatin di mele e della Crema brulée all’arancia. Ogni piatto sarà abbinato a vini del territorio.
Il costo della serata è di 50 euro a persona.
Per informazioni e prenotazioni: