Cambio al vertice per Italia del Vino: in data 25 marzo, ultimo giorno di Vinitaly, è stato eletto il nuovo presidente, Andrea Sartori, classe 1959, presidente di Casa Vinicola Sartori e quarta generazione della storica famiglia di produttori veronesi. Affiancato dai vicepresidenti Roberta Corrà di Gruppo Italiano Vini e Alberto Medici della Medici Ermete & Figli.
Con la sua nomina, il Consorzio, che raggruppa dodici fra le più importanti aziende del comparto vitivinicolo italiano, presenti su tutti i mercati mondiali (Fatturato complessivo realizzato nel 2014: oltre 800 milioni di euro) si avvia verso nuovi e ambiziosi traguardi.
La mission del presidente Andrea Sartori per il prossimo triennio, consiste nel “rafforzare l’immagine unitaria del gruppo e nella continuità della stretta collaborazione tra le aziende”. Vanta una lunga esperienza in campo enologico, è Past president di Unione Italiana Vini, Simei e Agivi.
A breve il Consorzio parteciperà a Vinexpo a Bordeaux e Expo a Milano, mentre prosegue l’intensa attività a favore dell’export. La conquista dei mercati esteri, strategica, è possibile solo “superando gli individualismi e facendo un gioco di squadra”. Con questo spirito il Consorzio intende diventare il punto di riferimento delle aziende associate, che sono di grande forza e prestigio: cantine Banfi S.r.l.; Cantina Lunae S.a., Cantine Ferrari Fratelli Lunelli S.p.A.; Casa Vinicola Sartori S.p.A.; Casa Vinicola Zonin S.p.A.; Gruppo Italiano Vini; Librandi Antonio e Nicodemo Spa; Marchesi di Barolo; Medici Ermete & Figli S.r.l.; Santa Margherita S.p.A.; Società Agricola Drei Donà; Terredora S.a.
I numeri parlano da soli: Italia del Vino – Consorzio dà lavoro a 2 mila persone nei ruoli tecnici e commerciali, con un fatturato che supera gli 800 milioni di euro nel 2014 ed una quota di export di circa 440 milioni, pari a circa il 50% del fatturato ed il 8,5% del complessivo export nazionale di settore.