La Vendemmia 2013 conferma l’elevata qualità della produzione
Anteprima Vini della Costa Toscana si è chiusa felicemente, confermando la forza dell’evento e il suo impatto con il pubblico, che ha affollato i locali del Real Collegio, seguendo con passione le degustazioni e i cooking-show. Era la prima volta che partecipavo a questa manifestazione, di cui avevo sentito molto parlare, ed era la prima volta che approdavo in questa parte della Toscana, bella e ricca di fascino, un luogo di forti tradizioni e di grandi vini. I territori di produzione hanno un denominatore comune, l’influenza del mare, e i suoi effetti sul microclima, che apportano profumi e aromi particolari ai vini.
I vini dell’edizione 2014 mostrano hanno notevoli potenzialità: aroma, gusto e gradazione alcolica ben si fondono e pronosticano una elevata qualità. Sangiovese, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, Syrah, Trebbiano, Pinot bianco e grigio, Vermentino, hanno aromi e sentori equilibrati, anche se decisi. A proposito di quest’ ultimo, la provincia di Lucca partecipa ad un progetto europeo per la salvaguardia dell’area di produzione del Vermentino, vitigno aromatico tipico del Tirreno settentrionale, prevedendo l’utilizzo di nuove tecnologie e un’applicazione per smartphone nell’incrementare la rete e facilitare i contatti, oltre a creare un Museo del Vermentino.
Anteprima Vini è la manifestazione enogastronomica più importante dell’anno per Lucca e provincia, e offre banchi d’assaggio, degustazioni di olio e vino, formaggi e salumi, laboratori del gusto, show cooking, convegni e dibattitti. A tutti gli effetti presenta le “eccellenze“ del territorio; e in questa edizione, svoltasi in un clima festoso, ha schierato una folta rappresentanza di viticoltori (circa 80), più di 400 etichette, vini bianchi, rosati e rossi provenienti da cinque province (Lucca, Massa Carrara, Pisa, Livorno e Grosseto). Una vera scoperta per appassionati e cultori del bere di qualità, che per l’occasione possono assaggiare e valutare i vini giovani, spillati dalle botti; in scena la Vendemmia 2013 con i vini giovani, ma anche bottiglie di annate precedenti, non ancora sul mercato.
Il successo di Anteprima è stato decretato, in primis, dalla grande affluenza di pubblico, dal richiamo dei nomi eccellenti della ristorazione, come Cesare Casella, giunto appositamente da New York, Igles Corelli, Valentino Cassanelli, Enrico Bartolini e Michele Martinelli, dalla presentazione del volume di Oliviero Toscani, che ha immortalato i ritratti dei produttori. Un volume che contiene oltre 80 foto, di cui 65 mostrano il volto sorridente dei viticoltori con la loro “bottiglia del cuore”, e racconta un pezzo d’Italia, narrando il territorio, la passione, la storia del vino e di chi lo produce, in una sorta di racconto-testimonianza molto originale, di facile lettura.
Oltre al vino, si sono svolti dei seminari di degustazione di olio extravergine, espressione di eccellenza del territorio, a cura di Fausto Borella. La novità di questa edizione è stato il banco d’assaggio degli Extravergini della Costa Toscana, un tuffo nei profumi di un elemento cardine della cucina italiana. Di cui si conosce poco, spesso per cattiva informazione, e raramente si conosce la differenza tra un olio industriale e un olio agricolo.
Tra gli show cooking, condotti con professionalità e simpatia da Eleonora Cozzella, ” L’Espresso Food &Wine”, grande curiosità, interesse e partecipazione.
Personalmente ho seguito quello di Cesare Casella, decano del Culinary Institute di New York, assai famoso negli Stati Uniti, perché ha avuto il merito di aver fatto conoscere la cucina italiana e toscana agli americani. Casella ha proposto un piatto di “ricostruzione storica” tratto dallo Zibaldone del Pontorno; un piatto semplice, particolarmente diffuso nella tradizione contadina, “uova e carne secca di Pontorno”, composto di pancetta, olio, trito di erbe fresche e secche, rigorosamente coltivate nell’orto di casa, vicino Lucca, che poi si fa spedire anche a New York. Di non facile digeribilità, ha piacevolmente colpito i presenti per la maestria di abbinare ingredienti semplici e gustosi, molto nutrienti e decisamente economici.
I piatti dei grandi chef, comprese le cene serali nei ristoranti della città, sono stati magistralmente fotografati da Lido Vanucchi , un decano della professione, per la rivista di alta gastronomia “Cook _ Inc. .
Simpatia, cordialità, informalità hanno contraddistinto l’iter della manifestazione, e questo non a scapito dell’organizzazione. Anteprima Vini 2014 è stata definita l’Anteprima da record, perché le cifre parlano da sole: 2500 i biglietti staccati, più del doppio rispetto all’anno passato, 5000 i bicchieri consumati, 200 le presenze ai laboratori di degustazione (tutti esauriti); 300 le persone che hanno seguito i cooking-show, 70 i vitigni autoctoni della Galizia, territorio straniero ospite quest’anno.