Home EnogastronomiaEventi A Flavio Colantuoni, direttore d’hotel, il Premio “Sfogeto Sgaio”

A Flavio Colantuoni, direttore d’hotel, il Premio “Sfogeto Sgaio”

di Cinzia Dal Brolo
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Nata come cena tra amici, la serata dedicata agli “sfogeti” è cresciuta negli anni, non solo per la bontà del piatto, ma anche per la folta presenza di giornalisti e appassionati gourmet, che hanno saputo valorizzare le piccole sogliole selezionate da Mario Stramazzo, penna enogastronomica e accademico della Cucina Italiana.

La novità che ha contraddistinto la serata è stata l’istituzione del Premio “Sfogeto Sgajo”, riconoscimento creato dalla Confraternita dei Sfogeti, che riunisce giornalisti enogastronomici di tutto il Nord Italia, e assegnato per primo a Flavio Colantuoni, direttore del celebre Monastero Santa Rosa Hotel & Spa sulla Costiera Amalfitana (36° nella classifica mondiale di Forbes).  

La sua è una storia di impegno e successo nell’ambito dell’hotellerie, culminata con la direzione del lussuoso Resort gestito con magistrale professionalità, dopo una lunga carriera in giro per il mondo. Tra i più recenti successi, l’assegnazione della Stella Michielin al ristorante “Il Refettorio”, che fa parte del Monastero Santa Rosa, frequentato da personaggi illustri e vip.

La motivazione del premio a Colantuoni, “Un professionista unico, capace di coniugare il lusso alla semplicità e una persona umile, sempre aperta agli altri” ha spiegato Emanuele Boaretto, presidente di FederAlberghi Abano – Montegrotto e presidente nazionale di FederAlberghi Terme – è legata al suo stile di vita e ai suoi valori.

Cornice ideale per la serata davvero “unica” è stato il Tavern di Villa Cornèr, grazie anche alla gentilezza e professionalità dello staff del locale, con il proprietario Roberto Veronese in testa, a partire dai deliziosi antipasti, con gli show cooking di Fabio Legnaro dell’ AnticaTrattoria Ballotta, di Roberto Zanca di Hangar 78 e di Sabbia&Sale (notevole la sua tartara di tonno) e di Marco Volpin del ristorante Le Tentazioni di Villatora di Saonara che ha preparato un mini hamburger di pesce.

In tavola, Sfogeti fritti, ma anche “moletti, patarace, schie e sarde” e altri prodotti di altre regioni: Impepata di cozze del Tavern con pomodoro Pera d’Abruzzo e Olio Aprutino Pescarese DOP, Vialone nano Melotti allo zafferano d’Aquila DOP e Seppie al nero. A conclusione una deliziosa millefoglie con gocce di cioccolato dell’Antica Trattoria da Ballotta e i dolci di Loison (panettone e macarons).  

Piatti esaltati da vini di grande livello, come le prestigiose etichette di note aziende del Triveneto: Villa Parens di Giovanni Puiatti, Gianni Tessari, Bèlon Du Bèlon, Bollicine di Franciacorta, Salvan, Terre di San Venanzio, Durello DOC, Vini Tommasi – Family Estates e alcuni vini  del Consorzio Vini Doc dei Colli Euganei.

Arrivederci alla prossima cena degli sfogeti, che sarà animata puntualmente da Mario Stramazzo e Renato Malaman.

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