La famiglia Talamini porta in tavola il gusto del pane
A tutti piace il pane, un alimento semplice, che onora le nostre tavole. Poi ci sono alcune piccole imprese famigliari, che lavorano con passione il pane da decenni, tramandosi l’attività di padre in figlio. E’ il caso della famiglia Talamini, dedita all’arte della panificazione da 127 anni; l’avventura inizia con la trasferta del giovane Sebastiano Talamini da Vittorio Veneto a Cortina d’Ampezzo, per imparare a fare il pasticcere. Rientrato in Veneto, fonda la sua prima bottega nel lontano 1895, e i due figli, negli anni successivi proseguono l’attività paterna; per giungere con soddisfazione ai giorni nostri, con Eros e Edda Talamini, e la loro madre Mirella.
L’esperienza centenaria permette di lavorare il pane nel rispetto della tradizione, conservando le antiche procedure di impasto, di lavorazione e di cottura. La famiglia Talamini ha puntato, da sempre, sulla qualità del prodotto, selezionando con cura la materia prima; anche per rispondere alle esigenze della clientela, sempre più esigente, che desisdera mangiatre diverse tipologie di pane. Sperimentazione e ricerca continua assicurano il lancio sul mercato di nuovi prodotti, come i Mirellini (dal nome della madre) corti grissini lavorati e prodotti esclusivamente in modo artigianale. 
Fatti di pochi e semplici ingredienti: farina di grano tenero, acqua, olio extravergine di oliva, lievito, sale iodato e strutto, i grissini sono ottenuti impastando apposite farine, in grado di sopportare una lunga maturazione, per ottenere un alimento friabile e altamente digeribile. Il colore giallo chiaro rivela l’assenza di malti, che influiscono sulla colorazione e alterano il sapore. Giustamente sapidi, i grissini sostituiscono il pane e sono adatti come “spezzafame” o come antipasto; inoltre, per la loro delicatezza e leggerezza, si prestano all’abbinamento con i formaggi stagionati e i salumi, nonché le degustazioni di vini.
