Finale a sorpresa per proclamare il vincitore del PREMIO MONTEGRANDE, giunto alla nona edizione, un importante appuntamento per i giovani chef emergenti .
I nomi dei vincitori saranno resi noti nel corso della serata di giovedì 21 novembre presso il Ristorante Montegrande di Rovolon (Pd), un tempio della ristorazione locale. Molti i giovani che hanno partecipato, con passione e professionalità, interpretando i formaggi dell’azienda Nonno Nanni in chiave personale. Una sfida non facile, per l’elevato numero di partecipanti e per le spiccate abilità dei singoli ai fornelli, nonostante la giovane età; la voglia di emergere e la grinta hanno dimostrato che questi cuochi talentuosi hanno un futuro davanti a sé.
E il Premio Montegrande, tornato alla ribalta, è un appuntamento importante non solo per gli emergenti, ma anche per gli appassionati di cucina e gli operatori di settore.
Lunedì 18 novembre i sedici giovani chef che avevano superato la prima selezione del “Premio Montegrande” hanno disputato le prove pratiche ai fornelli, divisi un due turni, il primo al mattino, il secondo al pomeriggio. Con estro e fantasia si sono sbizzarriti nell’interpretare il tema del concorso “Interpretazioni del formaggio robiola e stracchino del Nonno Nanni in un antipasto o caldo o freddo, con la presenza di almeno un frutto e di un ortaggio della stagione autunnale”.
Sì perché, a partire da questa edizione, Il Premio Montegrande è realizzato in patnership con l’azienda trevigiana Nonno Nanni, un nome nel panorama dei formaggi italiani. La giuria ha potuto verificare l’alto livello dei partecipanti, tutti potenzialmente in grado di salire sul podio del vincitore.
A seguire i nomi dei giovani partecipanti alla prova pratica in cucina: Bassetto Enrico del ristorante Antico Girone di Castelfranco (TV); Bergamo Davide dal Trenissa di Villorba (TV); Campaner Marco tutor tecnico all’istituto alberghiero di Tione (TN), il napoletano Cava Roberto dell’ hotel Due Torri Abano (PD), De Marchi Andrea del ristorante Convivium di Selva del Montello (TV), Ferrante Davide primo pasticcere al Kofler di Padova, Francica Giuseppe dell’hotel Eurorest di Conegliano (TV), Galtarossa Marco sous chef all’hotel Mioni Royal San di Abano Terme (PD), Lucato Jacopo della nuova Osteria all’angolo di Padova, Masiero Giulio giovane chef dell’Osteria 3 quarti del centro storico di Padova, Volpin Marco giovane chef patron del nuovo ristorante Le tentazioni di Camin (PD). Si rimettono alla prova due vincitori delle passate edizioni del concorso: il veneziano Famengo Pietro ora presso La cucina di Crema di Giavera del Montello (TV)e Bozzato Andrea del ristorante Mestis di San Pietro in Gù (PD). Per la provincia di Belluno, Minute Raffaele chef all’hotel Bellariva di Gardone (BS).
Due le rappresentanti femminili in gara: la svedese Norberg Malin Elisabeth della trattoria cooperativa La ragnatela di Mirano (VE) e la marocchina Said Ghizlane aiuto cuoca all’ Enrica Miron ristorante presso le Relais Le Betulle di Conegliano (TV).
Nel corso della serata finale, in cui verranno premiati i vincitori, il pubblico può partecipare, obbligatoria la prenotazione: costo della cena 35 euro. In palio anche ricchi premi: un buono viaggio di 1.000 €, una confezionatrice sottovuoto, una friggitrice da banco, due soggiorni di due notti presso uno dei Thermae GB Hotels e molti premi ancora.