Nel corso dell’evento benefico Il gusto per la ricerca, domenica 27 settembre nella sede di H Farm, è stata battuta all’asta per 1.500 € la prima bottiglia di 8.9.10, nuovo vino dell’Azienda Agricola Gravner di Oslavia (Gorizia). L’evento, finalizzato a raccogliere fondi destinati alla ricerca scientifica sulle neoplasie infantili e di strutture di sussistenza per l’infanzia, ha riunito l’eccellenza gastronomica italiana per la cena curata da Massimiliano Alajmo, ideatore della manifestazione, insieme agli chef Fulvio Pierangelini, Eugenio Pol, Pino Cuttaia e Alexandre Gauthie.
8.9.10 è il nuovo vino dell’azienda di Joško Gravner realizzato con una selezione di uve Ribolla, completamente botritizzate, lasciate a lungo sulle viti. Il vino è frutto delle migliori uve di tre vendemmie tardive: novembre 2008, novembre 2009 e novembre 2010. Da qui l’origine del nome.
“Per anni ho vinificato solo uve che ritenevo perfette, – spiega Joško Gravner – ma sbagliavo. Nel 1998 ho raccolto e vinificato, per la prima volta, anche uve botritizzate. Nel 2008, con mio figlio Miha, una nuova idea: la prima selezione di uve Ribolla, completamente botritizzate. Così è nato 8.9.10”.
Alcune informazioni: prodotte sole 1.200 bottiglie, una rarità; il vino fermenta in anfora interrata, con lunga macerazione anche dei raspi, segue l’affinamento in piccole botti di rovere e l’imbottigliamento con luna calante nel luglio 2015, senza chiarifica né filtrazione. Costo al pubblico, circa 350 euro.