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Una ragazza da Tiffany, storia di una progressista

di Cinzia Dal Brolo
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New York, inizi del ‘900. Proiettata nel futuro, tra desiderio di modernità e voglia di riscatto, la città ospita una giovane donna, Clara Wolcott Driscoll, protagonista del romando “Una ragazza da Tiffany” della scrittrice americana Susan Vreeland.

Amante dell’arte in tutte le sue forme, Clara lavora alla Glass Tiffany & Co, la grande fabbrica dove si lavora il vetro. Il titolare, Louis Comfort Tiffany, eccentrico personaggio della borghesia newyorkese, persegue ideali di bellezza applicata alla decorazione dei vetri, in sintonia con la giovane donna. Clara, infatti, libera la sua inesauribile creatività disegnando cavallucci marini, fiori, libellule, tralci di vite, che opportunamente lavorati andranno ad arricchire lampade, paralumi, vetrate. Nelle mani delle Tiffany Girls quegli anonimi pezzi di vetro colorati diventano oggetti bellissimi dalle forme leggiadre, che in breve tempo saranno esporti nella sedi più prestigiose. In azienda, Clara si ritrova non solo a disegnare i modelli, a dirigere il reparto femminile, a tenere il conto delle ore lavorate, ma anche a difendere il proprio lavoro dagli attacchi e dalle invidie degli uomini. 

Il libro mette a confronto due mondi contrapposti: quello femminile rappresentato da Clara è sinonimo di creatività e sensibilità, quello dei dirigenti della Tiffany identifica il commercio e il profitto. Mentre il primo chiede libertà di espressione e parità salariale, il secondo oppone forti resistenze. Clara deve fronteggiare il maschilismo imperante e le convenzioni sociali, rivendicando maggiori diritti per le lavoratrici della Tiffany.

La Vreeland, come già nei romanzi precedenti, presenta donne coraggiose e forti; le sue “eroine” lottano quotidianamente per realizzare i propri sogni e non si arrendono mai. L’unica resa è legata all’amore, e anche Clara, quando ammette di essere innamorata, non oppone resistenza. 

Parallelamente alla storia di emancipazione della Driscoll, anche New York vive un grande fermento: sulle strade circolano le prime automobili, sorgono nuovi grattacieli, le lampade a petrolio cedono il passo all’elettricità. Alla voglia di divertimento e alle infinite opportunità, fanno da contraltare l’ombra della crisi e le questioni sindacali; la stessa Carla e i suoi amici si troveranno a gestire momenti difficili. Ma l’entusiasmo e la voglia di vivere avranno la meglio!

Una ragazza da Tiffany, pubblicato da Neri Pozza nel 2010, è la storia di una donna leggendaria che ha saputo trasformare la sua abilità artistica in una professione.

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