Indagare la relazione che unisce il regno vegetale e l’universo umano l’obiettivo del progetto internazionale di comunicazione grafica.
La sfida non è facile, ma il risultato sarà sorprendente: non solo per l’originalità del contest, ma anche per il valore che, da sempre, l’Uomo riconosce alla Natura. Con la quale ha sviluppato nei secoli relazioni quanto mai singolari; di complicità, di affetto, di amore-odio, di arroganza, di rispetto. Il destino dell’uomo è indissolubilmente legato al mondo vegetale, nel quale evolve e si compie il ciclo dell’esistenza umana.
Il seme di una pianta identifica il ciclo della vita, che ha una “naturale” evoluzione e con la crescita raggiunge la maturità e l’apice dello sviluppo; di conseguenza la relazione che di instaura tra uomo e natura si arricchisce di molti aspetti legati all’emozione, al ricordo, al vissuto, al profumo, alla vista. Un albero piace, un fiore ammalia, un profumo inebria: e come possiamo descrivere questo straordinario rapporto? Con quali parole, immagini, attività creative?
Il legame indissolubile tra natura ed essere umano è oggetto di varie interpretazioni e riflessioni; ed è proprio questa relazione il punto di partenza di Natural Recall, che punta ad intercettare diverse istanze. Alla base del progetto di comunicazione internazionale c’è l’esigenza di comprendere i meccanismi che regolano i rapporti tra mondo vegetale e mondo animale. Sviluppato da un’idea di co.me, studio di comunicazione con sede a Treviso e di GTower, studio di progettazione visiva di Milano, con il supporto dei partner tecnici Favini, Ditre Arti Grafiche, Qwerty Studio e Smack Comunicazione, Natural Recall si apre alla creatività e collaborazione tra persone con varie esperienze. 
L’obiettivo, promuovere una cultura sociale legata a temi d’attualità, è rivolto a graphic designer di tutto il mondo, chiamati ad “interpretare” in chiave creativa il rapporto dell’essere umano con la natura e viceversa. Nato in Veneto, il progetto, che per estensione attiva un diverso approccio culturale, fin dall’inizio coinvolge anche la Lombardia, regione tradizionalmente votata alla ricerca e alla contaminazione tra scienza e arte. Il tam tam dei creativi è già avviato: si tratta ora di far decollare alcune iniziative legate alla partecipazione dei sostenitori della nuova comunità. www.naturalrecall.org.
Il prossimo biennio prevede alcune iniziative importanti: la realizzazione di una mostra itinerante in alcune prestigiose location venete e poi all’estero, nei primi mesi del 2015; una monografia contenente i lavori più originali espressi dagli artisti, infine un prestigioso calendario. Che dire? Natural Recall assume una veste diversa e si apre alla contaminazione: diventa una “luogo aperto” dove ciascuno potrà partecipare, offrendo il proprio personale contributo, adottando un albero oppure seguendo l’iter di crescita di una pianta.
Ma chi sono gli idatori di questo originale progetto? Partiamo da co.me, studio creativo con una predilezione per l’ambito socio culturale, dove si specializza nel trovare soluzioni innovative in ambito di comunicazione strategica e visuale (www.comeonline.it). Gtower, studio di comunciaizone visiva, nato a Milano per volontà di Giorgia Bimbatti, Mauro Santella e Pier Antonio Zanini, appassionati interpreti della comunicazione visiva da oltre 20 anni. Appassionati, curiosi, operano principalmente nei settori dell’editoria e new media, della corporate e brand identity, con l’intento di promuovere e qualificare l’evoluzione e l’eccellenza del linguaggio grafico professionale e didattico.
