3 giorni di incontri sull’export per il Consorzio Tutela DOC Gambellara
VINO E TERRITORIO: abbinata di successo per presentare 10 realtà produttive della Doc vicentina ai buyer arrivati da Austria, Germania e Svizzera. Programma intenso, ma piacevole che ha fatto conoscere la zona di produzione della Garganega, fiore all’occhiello delle aziende vinicole locali, ottenuta su terreni vulcanici.
Oltre ai vini del Consorzio, che hanno accompagnato la cucina del gruppo ristoratori della Strada del Recioto, gli importatori hanno potuto assaggiare anche altri prodotti tipici del territorio, come la Sopressa Vicentina DOP, il Provolone Valpadana DOP, il “Brasadelo” tipico dolce casalingo, di solito abbinato a vini passiti locali.
3 giorni di incontri e visite, un’intera giornata a disposizione per incontri diretti tra produttori e importatori: una serie di appuntamenti programmati di mezz’ora a disposizione per ogni buyer, così da permettere di incontrare e conoscere le 10 aziende presenti. Il giorno successivo è stato dedicato, invece, alla visita delle cantine e dei vigneti, che punteggiano i terreni pianeggianti e le colline.
Il workshop si è rivelato un’ottima opportunità per entrambe le parti, per i produttori perché i vini sono stati molto apprezzati, per i buyer per le relazioni commerciali e il business avviato, confermando l’impegno di internazionalizzazione che Il Consorzio aveva preso con i soci nel corso del 2012 .
Finanziato dai fondi del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Veneto, Misura 133, con un progetto articolato in eventi in Italia ed all’estero, rappresenta il primo atto concreto dopo che il Consorzio ha ottenuto l’Erga Omnes lo scorso gennaio. Secondo il Presidente del Consorzio Giuseppe Zonin: “I buyer si sono subito dimostrati molto interessati ai nostri prodotti e sono rimasti colpiti soprattutto dalla mineralità dei nostri vini, frutto dei terreni vulcanici su cui sono coltivate le viti. Siamo molto soddisfatti di come è andato questo primo workshop”.
