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Moldova: il sapore della semplicità

di Cinzia Dal Brolo
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Se amate i cibi genuini, la natura, gli orti e i giardini, non potete mancare l’appuntamento con la Moldova. Paese di lunga tradizione agricola e di grandi produzioni vinicole, la Moldova è in grado di conquistare il cuore dei turisti con la sue atmosfere d’altri tempi e i dolci paesaggi rurali, aprendosi agli occhi del visitatore come un’immensa distesa pianeggiante, interrotta qua e là da alcuni morbidi rilievi, che nemmeno lontanamente ricordano le nostre colline. Basti pensare che la massima altitudine si aggira sui 300 metri, mentre il territorio ospita alberi da frutto, campi e vigneti. Sulle tavole dei moldavi le verdure non mancano mai: cavoli, cipolle, melanzane, patate, peperoni, sono la base della cucina locale, semplice e gustosa.

Semplicità che è un valore aggiunto, soprattutto quando si può pranzare in campagna, dove la maggior parte delle famiglie ha un piccolo orto o giardino. Ed è proprio durante il mio soggiorno in Moldova che ho potuto apprezzare l’ottima cucina di due agriturismi, gestiti con passione da donne intraprendenti.

A rendere ancora più simpatica l’esperienza di una Master Class in terra moldava ci ha pensato donna Natalia, che gestisce Casa Karaman, (www.facebook.com/Casa-Karaman) nel villaggio di Tirnauca, comune della Moldavia controllato dall’autoproclamata repubblica di Transnistria. Il tempo, qui, sembra essersi fermato al secolo scorso, con gli abiti, le foto, gli oggetti, le stoviglie e gli utensili in bella mostra, mentre le varie forme di pane sono di buon auspicio per gli ospiti.

La vecchia casa di famiglia, rimessa in ordine è ora adibita ad alloggio per i turisti, con Natalia e la sorella impegnate a valorizzare l’attività di ricezione, a partire dal cibo e dei laboratori culinari. Ed ecco che, dopo pranzo, vengo coinvolta nella preparazione di un pane tipico delle feste; acqua, farina, un po’ di lievito, semplice no? In realtà mi accorgo di quanto è difficile impastare, le dita sembrano bloccate. Ridiamo tutti, sono un disastro, ma finalmente riesco a creare dei pani a forma di uccellino, e che soddisfazione! Casa Karaman è un luogo ospitale, dove si può trascorre qualche giorno in assoluto relax, tra il bel giardino fiorito e qualche pedalata nei dintorni, immersi nella dolce atmosfera della campagna.

Prima di raggiungere il villaggio di Butuceni, il paesaggio e la prospettiva cambiano. A poca distanza sorge il complesso archeologico di Orheiul Vechi (vecchie fortificazioni) un luogo suggestivo che testimonia i primi insediamenti umani nel paese e le successive conquiste di Daci, Mongoli e Tartari. L’insieme dei monumenti storici e dei paesaggi naturali comprende fortificazioni, anfratti, cave, grotte scavate e promontori. Isolato dal mondo esterno, il territorio ospita alcuni monasteri ortodossi, luoghi di culto e di richiamo per molti fedeli. Il più importante sito archelogico della Moldova ti catapulta in un’altra dimensione, grazie al racconto di città medievali, di conquistatori, di reperti preziosi e di tracce antiche. 

Dulcis in fundo, la serata si conclude alla “Casa de sub Stanca” accogliente agriturismo a Trebujeni, nella Riserva Naturale di Orheiul Vechi, con un’ottima cena a base di polenta, melanzane e verdure dell’orto, carne e formaggi, oltre a vino e grappa fatte in casa. La struttura, che ha 2 appartamenti per un totale di 8 posti letto, offre corsi di cucina, escursioni in bicicletta e la possibilità di pescare nei dintorni.

Per informazioni:

Ente del Turismo della Moldova 

www.moldova.travel

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