In linea con la tradizione veneta, ma con piatti all’insegna della leggerezza e dell’inventiva, che valorizzano i sapori degli orti, il pescato dei nostri mari, le carni della filiera italiana e i frutti di bosco (more, lamponi), Tino Vettorello, noto chef trevigiano, prende per la gola ospiti e vip presenti alla Mostra del Cinema di Venezia. Con l’occasione, festeggia anche i dieci anni di felice sodalizio con la Rassegna di Venezia, giunta alla 74ma edizione, portando la sua esperienza internazionale, il suo estro, la sua voglia di sperimentare. Nascono così tre nuovi piatti, presentati in anteprima alla stampa, nella serata di giovedì 4 agosto al Ristorante Tre Panoce di Conegliano (Treviso), location elegante gestita da Vettorello.
I nuovi piatti sono: Rosso Venezia, antipasto con gamberi rossi di Sicilia su sasso del Piave, julienne di arancia, prato di zucchine, cipolla rossa di Acquaviva delle Fonti (presidio Slow Food pugliese di cui Tino è ambasciatore); Risotto Cortina (omaggio alla perla ampezzana che ospiterà i Campionati del mondo di sci alpino nel 2021) con riso Carnaroli, mirtilli, canestrelli di Caorle, fasolari di Chioggia e dripping di zucca gialla; Rombo alla Clooney in laguna, tranci di rombo al Prosecco, asparagi di mare (salicornia) ed emulsione di lamponi; dessert Ravioli d’ananas, terrina di pesca rosa e fragoline di bosco. Il rombo ai frutti rossi è la rivisitazione della specialità di pesce che Tino aveva già dedicato nel 2014 all’attore George Clooney, che quest’anno torna al Lido come regista ed è un grande estimatore della cucina di Vettorello.
Un appuntamento importante per Tino e la sua brigata, impegnati dal 30 agosto al 9 settembre a curare gli “spazi del gusto”: Ristorante Terrazza Biennale, Caffetteria e Bar Palazzo del Cinema, Caffetteria Casinò, Restaurant Vip, Office delegazioni e giurie, Pizzeria e Caffetteria Garden, Ristorante in Giardino.
Senza dimenticare l’impegno sociale a favore del progetto “eVe” a tutela delle donne vittime di ogni forma di violenza, che Vettorello sostiene, indirizzandovi tutte le donazioni ricavate dalla vendita di t-shirt “Al Duca d’Aosta” e creando un piatto vegetariano ispirato all’essenza del mondo femminile.