Licia Granello, apprezzata giornalista di Repubblica, sbarca a Venezia per presentare il suo ultimo libro “I Sapori d’Italia dalla A alla Zeta”. Mercoledì 1 luglio la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista farà da cornice prestigiosa all’incontro, che sarà accompagnato da molte eccellenze venete, tra cui spiccano gli assaggi “gourmet” del Vecio Fritolin di Irina Freguia.
Licia Granello non ha bisogno di presentazioni. Già autrice di libri, Mai Fragole a dicembre (Mondadori, 2007), Don Alfonso 1890 (Gribaudo 2011), Il Gusto delle Donne (Rizzoli, 2012), è nota ai lettori per la doppia pagina domenicale de “I sapori” su Repubblica. La sua ultima opera “I sapori d’Italia dalla A alla Zeta”, edizioni Gribaudo, raccoglie il meglio del patrimonio gastronomico italiano, “Ho voluto – ha detto l’autrice – raccontare le storie di più di cento grandi nomi della produzione gastronomica nazionale. Per mostrarne i visi e narrarne le passioni rallegrando corpo e anima». Introdotta da Mauro Pasquali, presidente di Slow Food Veneto, la Granello parlerà di tradizioni, coinvolgendo i presenti nel racconto di aneddoti e curiosità. L’evento, ideato da Irina Freguia, appassionata titolare del famoso ristorante veneziano Vecio Fritolin è l’occasione ideale per illustrare la creatività dello chef Daniele Zennaro, autore delle degustazioni. Ma ci saranno anche altre gustose bontà venete, citate nel libro: i “Dolci di Giotto”, laboratorio di pasticceria dell’istituto di pena Due Palazzi di Padova; Damini e Affini, famosa macelleria vicentina; il “Caffè del Doge”, storica torrefazione veneziana.